Basilica dell’Immacolata strapiena per l’ultimo saluto a Ines Pelaggi, la ginecologa per antonomasia, scomparsa all’età di 69 anni.
Per 40 anni al Pugliese-Ciaccio, la dottoressa Pelaggi ha costituito un’ancora, una certezza, un punto di riferimento per migliaia di donne. Non solo nella sua professione specialistica ma anche nella ricerca oncologica legata alla sua branca.
La morte improvvisa ha sconvolto l’intera comunità che per generazioni si è affidata alle sue cure, lasciando nel profondo dolore i parenti più prossimi e tutti i catanzaresi orfani del suo grande sorriso.
IL RICORDO DI DONATELLA PELAGGI (avvocato)
Mia cugina Ines era speciale, di una semplicità disarmante, noncurante dei titoli accademici che pure le competevano, una donna eccezionale prima che un medico di valore riconosciuto ed alla professione aveva dedicato la sua vita, in una branca delicata e complessa qual’ è la ginecologia. Il suo dolcissimo sorriso era un sorso di speranza per le sue pazienti anche nei casi piu delicati. Nelle nostre lunghe conversazioni telefoniche nascondeva sempre la stanchezza, dava sempre un tocco di allegria ai nostri discorsi anche a quelli più seri.
Mia cugina, forse non è esagerato affermarlo, è stata per tante donne anche giovanissime, un solido punto di riferimento, un faro nella notte, l’amica della porta accanto su cui riporre tutte le speranze. Ines amava la vita tranquilla ma sapeva anche essere gioiosa ed ilare, un pozzo di sapere, una cassaforte di tante storie. Per questo suo modo di essere resterà un medico che ha scritto un pezzo di storia nella medicina calabrese, per me rimarrà solo e sempre Inessella, come amava chiamarla mio padre, con le sue belle doti di mente e di cuore ma con una dote inestimabile ed unica….IL SUO SORRISO.
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