Super-Iemmello trascina il Catanzaro che fa 6 gol a Foggia – VIDEO

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Il Catanzaro si scrolla le paure e dilaga a Foggia. Sei gol, pali ed altre occasioni mancate in una serata da padroni assoluti del campo. La squadra di Zeman era andata subito in vantaggio al 5° con Curcio facendo vedere le streghe ai giallorossi, già orfani di Fazio e Martinelli in difesa.

Ma la trazione anteriore di mister Vivarini questa sera ha avuto un Iemmello finalmente in piena forma ed anche pungolato dai suoi ex tifosi che lo hanno fischiato a lungo, fino a tentare una doppia (poi tripla) invasione di campo per aggredirlo. Fatto gravissimo per cui il Foggia potrebbe pagare caro, in una serie C in cui per la verità le certezze sfioriscono di domenica in domenica.

Il pareggio dei calabresi è immediato e ci pensa proprio lo ‘zar’, infilando al 9°e poi mantenendo per tutta la partita un comportamento che dire professionale è poco. Sempre sereno e presente , ha ignorato letteralmente le provocazioni dello Zaccheria rispondendo con una prestazione da 9 in tutti i sensi.

Subito dopo il Catanzaro passa in vantaggio con Biasci (assist Sounas) abile a fare tapin dopo parata del portiere. La partita ha la svolta al 24° Branduani lancia lungo, il fuorigioco di Zeman non scatta e Vandeputte si proietta verso l’area. Sciacca (già autore di un’autorete al Ceravolo) lo stende e lascia i suoi in inferiorità.

La cosa più bella di Iemmello si vede al 28°: si fa dare palla nella tre quarti da Branduani, vola letteralmente sulla fascia sinistra e serve in corsa d’esterno destro Vandeputte che vince un rimpallo e trafigge il portiere Dalmasso per il 1-3.

Non è finita, azione da calcetto al 44: il belga dalla sinistra, porge a Iemmello, triangolo con Biasci e – mentre Vandeputte bissa la fiducia esultando prima del tiro – il Catanzaro chiude azione e primo tempo con il suo bomber che infila il 4-1.

Nel secondo tempo altri tre gol: prima Biasci al 59° su assist di Bayeye e la complicità di un difensore; poi c’è un fallo da rigore – netto dopo aver visto le immagini rallentate – che l’arbitro assegna dopo che Dalmasso fa cadere Iemmello in anticipo sulla palla.

A quel punto, con la punta calabrese ex foggiana sul dischetto, la curva si scatena in un lancio di oggetti, bottigliette e fumogeni all’indirizzo di Iemmello che tiene il pallone in mano per battere.

Nulla da fare. Un tifoso gli arriva persino a pochi centimetri tentando di aggredirlo ma viene per fortuna fermato prima.

Un altro ci riprova ma trova gli steward a rincorrerlo. Trascorrono dieci minuti e Vivarini pensa bene di sostituirlo per tentare di buttare acqua su un pericoloso focolaio che però  amareggia. Ancora di più quando qualcuno dalla panchina del Foggia va in quella del Catanzaro a chiedere di allontanare anche da li il giocatore. L’arbitro se ne avvede ed espelle il dirigente rossonero.

Dopo una ennesima invasione di un giovane che tenta di raggiungere il giocatore catanzarese in panchina si batte il rigore: Sounass se lo fa parare ma arriva Gatti che chiude il ‘set’.

Il Foggia non si arrende mai e trova un altro gol su una mezza dormita di Rolando, non proprio brillante il suo spezzone, come quello di Bjarkason. Garofalo non si fa pregare e firma il 2-6.

Poi l’arbitro di turno, unico errore un giallo immeritato a Verna (finalmente una partita buona come Cinelli), decreta la fine. Zeman è impassibile come sempre.

Il Catanzaro chiude la trasferta più prolifica della sua serie C e tenta di riprendersi il secondo posto nelle due ultime con Campobasso e Vibonese.

TABELLINO

FOGGIA (3-4-3): Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Girasole, Nicolao (1’ st Rizzo Pinna); Garofalo, Petermann, Rocca; Merola (1’ st Vitali), Turchetta (32’ pt Di Pasquale), Curcio. A disposizione: Volpe, Martino, Di Paolantoni, Maselli, Di Grazia. Allenatore: Zdenek Zeman.

CATANZARO (3-4-1-2): Branduani; Scognamillo, De Santis, Gatti; Bayeye (53’ st Tentardini), Verna, Cinelli, Vandeputte (35’ st Rolando); Sounas (30’ st Bombagi); Biasci (43’ st Bjarkason), Iemmello (30’ st Vazquez). A disposizione: Nocchi, Romagnoli, Fazio, Pipicella, Tentardini, Welbeck, Maldonado, Cianci.  Allenatore: Vincenzo Vivarini.

ARBITRO: Giuseppe Collu di Cagliari. AssistentiRosario Grasso di Acireale e Francesco Valente di Roma 2.  Quarto: Gabriele Sacchi di Macerata.

MARCATORI: 5’ pt Curcio (F), 7’ Iemmello (C), 24’ pt Biasci (C), 39’ pt Vandeputte (C), 45’ pt Iemmello (C), 14’ st Biasci (C), 29’ st Gatti (rig. C), 31’ st Garofalo (F).

Note: espulsi 26’ pt Sciacca (F) per fallo da ultimo uomo, al 33’ st il team manager del Foggia. ammoniti: Rocca (F), Verna (C). Angoli 4-2 per il Foggia.

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