Sacal, segnali di ripresa post-pandemica; alla Regione il 61,2 %

Il Consiglio di Amministrazione di SACAL S.p.A. (Società Aeroportuale Calabrese), riunitosi in data odierna, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio consolidato ed il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021.

“Dopo un 2020 da ricordare come un’icona negativa della crisi dell’industria nel trasporto aereo moderno, il 2021 è stato un anno ancora pesantemente caratterizzato dalla pandemia. Tuttavia gli sforzi sul fronte gestionale hanno consentito di mitigare per quanto possibile gli effetti del Covid sui risultati aziendali, tanto da consentire alla Società Aeroportuale Calabrese di iniziare ad intravedere segnali di ripresa, collegati al sensibile aumento dei livelli di traffico” – ha commentato Giulio De Metrio, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Aeroporti Calabresi.

“L’assorbimento straordinario di liquidità, dovuto alla contrazione delle attività nel 2020 e per gran parte del 2021, ha fortemente ridotto i flussi in entrata legati alla gestione corrente e reso necessaria un’operazione di aumento di capitale il cui buon fine ha evitato il ricorso a procedure concorsuali.

***

L’operazione, che ha consentito alla Società di poter disporre dei mezzi economici e finanziari necessari per fare fronte alle proprie obbligazioni nei confronti dei propri dipendenti, fornitori, enti previdenziali e fiscali e, inoltre, di recuperare la continuità aziendale, e che è stata anche all’attenzione dell’ente regolatore, si è conclusa con successo nei suoi esiti finali grazie all’attenzione dimostrata nel maggiore interesse della Società da parte dei principali soci pubblici e privati”.

“Sappiamo bene che il percorso di ripresa dipenderà anche da fattori esogeni non controllabili, come nuove evoluzioni del virus o l’appesantimento e l’allargamento al sistema economico e sociale della già tragica situazione in Ucraina. Tuttavia si continuerà ad affrontare le difficoltà con spirito costruttivo, come accaduto negli esercizi precedenti”.

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare per il giorno 26 aprile 2022, alle ore 17:00, e, occorrendo, per il giorno 27 aprile alle ore 11:00, in seconda convocazione, presso la sede legale della società, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per l’approvazione del bilancio di esercizio 2021, della proposta di riporto a nuovo della perdita di esercizio e per l’aggiornamento della governance della società.  

I DATI

Nel 2021 primi segnali di ripresa nonostante il perdurare degli effetti della pandemia Covid-19:

  • In crescita il traffico passeggeri degli aeroporti calabresi: +73,5% rispetto al 2020, ma ancora al di sotto (-44,5%) dei volumi del 2019.
  • Ricavi di gestione consolidati in aumento del 60,8%, pari a 20 milioni di euro, rispetto ai 12,4 milioni di euro registrati nel 2020. Il totale del valore della produzione, che quest’anno include anche i ristori a parziale risarcimento dei danni subiti a seguito della pandemia da Covid-19, sale a 25,8 milioni di euro, rispetto ai 12,9 milioni del 2020 (+99,7%).
  • EBITDA consolidato in sostanziale pareggio, rispetto al valore negativo di 7,4 milioni dell’anno 2020.
  • Risultato netto consolidato negativo per 2,2 milioni di euro, in miglioramento rispetto alvalore negativo di 8,5 milioni di euro al 31 dicembre 2020.

LA MAGGIORANZA TORNA ALLA REGIONE

“Da oggi la Società aeroportuale calabrese è formalmente tornata sotto il controllo pubblico”. Lo afferma in una nota il governatore Roberto Occhiuto.

“Questo pomeriggio, infatti, a seguito dell’accordo dello scorso 4 marzo tra Regione Calabria e Lamezia Sviluppo, subito dopo il Consiglio di amministrazione di Sacal, si è proceduto al rogito notarile per la cessione ufficiale delle azioni, per un valore di 11.995.000 euro.
Controlleremo, tra quote di Regione Calabria e quote di Fincalabra, il 61,2% di Sacal.

Siamo pronti a questa nuova sfida, per rilanciare gli aeroporti calabresi di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria, per attrarre turismo e investimenti, per rivitalizzare un comparto decisivo per lo sviluppo della nostra Regione”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


quattro + 1 =