Una vasta discarica a cielo aperto e non autorizzata è stata individuata dai militari della Guardia costiera di Vibo Valentia, dal Gruppo della Guardia di finanza di Lamezia Terme e dai militari della sezione di Polizia giudiziaria “Aliquota ambiente e territorio” della Procura di Lamezia Terme.
L’operazione è stata condotta con l’ausilio del personale dell’Arpacal e il coordinamento della Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
L’inchiesta ha permesso di denunciare quattro persone per diverse violazioni in materia ambientale e urbanistico-edilizia ed ha portato al sequestro di opere edili abusive, dei terreni interessati, di due fabbricati con pertinenze, macchinari e attrezzature.
Le indagini proseguiranno anche per ricostruire eventuali danni ambientali.
All’interno della discarica in questione sono state individuate tonnellate di rifiuti pericolosi di vario genere, tra i quali pneumatici fuori uso, Raee, sedili, tappezzeria, plastiche varie, trasformatori, parti di autoveicoli fuori uso anche intrisi di olio e varie parti pericolose. Il tutto per un’area complessiva di 11mila metri quadri a ridosso di un torrente le cui acque sfociano nel Golfo di Sant’Eufemia
Commenta per primo