
Nei giorni scorsi gli Agenti della Sezione Polizia Stradale di Catanzaro, impegnati nel servizio di
vigilanza stradale, procedevano al controllo di un autoarticolato che percorreva la SS 280 dei Due
Mari.
Durante le verifiche relative al controllo documentale nonché ai dati estrapolati dal dispositivo di
controllo dei tempi di guida e di riposo del conducente, gli Agenti notavano delle anomalie nelle
registrazioni delle accelerazioni e decelerazioni del mezzo.
Grazie alla professionalità e all’acume investigativo del personale operante si rinveniva, all’interno
della cabina, abilmente occultato, un radiocomando che interferiva sullo spegnimento del tachigrafo
digitale mentre il veicolo era in movimento.
L’articolata attività di Polizia Giudiziaria si protraeva fino al giorno successivo quando il veicolo
veniva condotto presso un’officina specializzata. All’esito degli accertamenti eseguiti, veniva
confermata l’ipotesi investigativa, in quanto, all’interno del cruscotto, abilmente occultato, veniva
rinvenuto un kit di attivazione e disattivazione del funzionamento tachigrafo digitale tramite
impulso da telecomando manuale.
Il dispositivo veniva rimosso, sequestrato e posto a disposizione della competente Autorità
Giudiziaria, alla quale l’autista dell’autoarticolato è stato deferito per il reato di rimozione dolosa di
cautele contro infortuni sul lavoro, nonché per aver modificato senza autorizzazione, i dispositivi di
sicurezza e di controllo.
La Polizia Stradale conferma il proprio impegno costante per garantire la sicurezza di tutti gli utenti
della strada e per preservare un ambiente viario quanto più possibile privo di pericoli.