Con la determina nr. 682 del 9 marzo, il Comune ha avviato la trattativa privata diretta per la gestione temporanea delle due aree demaniali marittime per l’installazione di pontili galleggianti nel porto.
La procedura si è resa necessaria in seguito alle tre gare per l’assegnazione andate deserte nei mesi scorsi. La trattativa privata, portata avanti dal settore Patrimonio, è stata indetta con un solo operatore privato e per entrambi i lotti.
“Sui pontili del porto siamo all’inizio di un percorso che può permetterci – finalmente – di voltare pagina. La notizia della trattativa privata aperta dal Comune per affidarne la gestione è senz’altro una buona notizia per i pescatori che hanno subito disagi e per la città tutta, che da questa vicenda è stata fortemente penalizzata.
Dopo tre gare d’appalto andate deserte, comincia un procedimento comunque complicato, ma speriamo e crediamo positivo.
Per questo riteniamo doveroso riconoscere il giusto merito all’assessore al Patrimonio Alessandra Lobello che, nei pochi mesi dal momento in cui ha ricevuto la delega da parte del sindaco Abramo, ha dimostrato di saper incidere in un settore cruciale per l’amministrazione lavorando, passo dopo passo, a risolvere i problemi.
Questo dei pontili, per motivi indipendenti dalla volontà di Palazzo De Nobili, si è rivelato uno dei nodi più intricati e difficili sul quale è stato continuamente impegnato il settore Patrimonio. Ora che la strada intrapresa lascia vedere uno spiraglio, sottolineiamo la nostra soddisfazione. È ancora lunga, ma è un passo avanti fondamentale”.
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