I consiglieri comunali Vincenzo Capellupo e Alberto Carpino hanno presentato una mozione al Consiglio Comunale per aderire alla campagna nazionale “Comune libero da OGM vecchi e nuovi”.
La proposta, che pone l’accento sull’importanza di preservare la biodiversità, la qualità delle produzioni locali e la salute dei cittadini, prevede una serie di impegni concreti per contrastare l’introduzione di Organismi Geneticamente Modificati (OGM) e dei prodotti delle cosiddette New Genomic Techniques (NGT) nel territorio comunale.
“Catanzaro, come Capoluogo della Calabria, deve assumere un ruolo guida nel tutelare il patrimonio agricolo e alimentare del nostro territorio. Gli OGM, vecchi e nuovi, rappresentano un rischio per l’ambiente, la salute e la tenuta delle filiere agroalimentari tradizionali e biologiche, che sono un’eccellenza della nostra regione” – dichiarano Capellupo e Carpino.
La mozione prevede, tra le altre cose: il divieto di sperimentazione e coltivazione di OGM sul territorio comunale; l’inserimento, nei capitolati delle mense scolastiche, del divieto di utilizzo di prodotti contenenti OGM; la promozione di campagne informative rivolte a cittadini e aziende locali sui rischi legati agli OGM; la valorizzazione dei prodotti tipici locali attraverso iniziative di comunicazione e sensibilizzazione.
“La nostra proposta non è solo un atto di difesa del territorio, ma un segnale forte per ribadire che il futuro di Catanzaro passa da un’agricoltura sostenibile e da un modello alimentare rispettoso della tradizione e della salute” – concludono i consiglieri.