Si è concluso con la condanna a 6 anni ciascuno il processo di primo grado nei confronti di tre giovani (L.S.,L.L. e R.L. ) accusati di usura, estorsione e lesioni aggravate in concorso.
Vittima dei loro comportamenti S.A, 35 anni, disoccupato, salvatosi fortunatamente da una ‘caccia all’uomo’ nel quartiere Mater Domini dandosi alla fuga sull’auto di una passante.
Il processo ha preso le mosse da altro procedimento penale nato a seguito di arresto in flagranza di 2 giovani catanzaresi, uno dei quali (fratello di due imputati) avrebbe prestato denaro con interessi usurari alla persona offesa e l’altro sarebbe andato a riscuotere gli interessi.
Considerata l’insolvenza del debitore i tre soggetti condannati ieri avrebbero posto in essere una serie di condotte a scopo estorsivo con tanto di minacce ai danni della persona offesa culminata con il loro inseguimento e la sua fuga.
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