
Un giro di usura attivo a Catanzaro da oltre dieci anni: a scoprirlo la Guardia di finanza con i tre arresti effettuati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica.
Le indagini hanno scoperto atti punitivi e violenze ai danni delle persone che non riuscivano ad ottenere i prestiti ottenuti alle condizioni concordate venivano commessi Le vittime del giro di usura accertate al momento sono un calciatore professionista e cinque imprenditori.
I finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno arrestato soggetti coinvolti in un vasto giro di usura che andava avanti da molti anni e di cui sono rimaste vittime molte persone alcune delle quali appartenenti a ceti sociali elevati.
Gli arrestati sono i fratelli Carlo Francesco e Giuseppe Procopi, di 60 e 61 anni, imprenditori, rispettivamente, nel settore della compravendita di autoveicoli e di oggetti preziosi e nella compravendita di immobili, e Daniele Masciari, di 52 anni, titolare di una palestra.
Per Carlo Francesco Procopi è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre il fratello e Masciari sono stati posti ai domiciliari. Agli arrestati vengono contestati i reati di usura, esercizio abusivo dell’attività finanziaria, estorsione e autoriciclaggio.