È di nuovo utilizzabile per il consumo umano l’acqua erogata nel quartiere Giovino.
Il Comune ha revocato l’ordinanza di divieto dopo aver ricevuto – qualche minuto fa – l’esito delle analisi eseguite dall’unità operativa Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asp di Catanzaro.
L’azienda ha comunicato che il campione analizzato è risultato conforme al parametro Pseudomonas aeruginosa.
L’ordinanza riguardava il quartiere Giovino e le vie lungomare Pugliese fino all’incrocio con via Caprera, lungomare Toraldo, Vigliarolo, Anania, Bedarida, de Fiore, Fondacaro, Lacquaniti, Toraldo, Lenormant, Sant’Elena, Stromboli, Strada 30, Padre Pio, Caprera, Martiri di Cefalonia, Aristippo, Rodio, Cagliari e Dandolo.
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E via Pisacane? La lunga strada principale del quartiere, che dall’estremo est arriva fino all’incrocio dello scientifico, non compare nel comunicato così come non era citata nel primo testo del divieto. Sicuramente un refuso che però ha confuso i residenti, gli esercenti e la scuola stessa
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