Dopo quella di Confesercenti Reggio Calabria anche sulla provincia intera di Catanzaro si lancia un “Flash Mob” che riguarderà non solo l’invito a tutti gli esercenti di spegnere le luci delle proprie attività martedì 15 Febbraio alle ore 19:00 per 10 minuti per protestare il proprio dissenso verso una situazione insostenibile, il caro energia sta dando le prime “mazzate”, bollette triplicate stesso periodo dell’anno appena trascorso.
Confesercenti Catanzaro con in testa il presidente Vitaliano Mongiardo e tutta la giunta si fanno portatori dell’iniziativa forte e saranno presenti sul Corso di Catanzaro, Lamezia e Soverato per presidiare l’avvenimento.
“Il rincaro – aggiunge Mongiardo – è qualcosa in più di un innalzamento dei costi per molte attività. E’ una novità non preventivata sul business progettuale delle aziende, tale rincaro non è possibile spalmarlo sul prodotto/servizio finale.
Stiamo per essere colpiti da uno tsunami e la classe politica risulta assente o sempre in ritardo, come stiamo vedendo da una crisi pandemica si può uscire ma da una crisi finanziaria globale ci vorranno decenni e le macerie saranno tante.
Abbiamo preparato un documento che consegneremo al Prefetto, una serie di indicazioni dove secondo noi si può intervenire nell’immediato per arginare il problema, soluzioni che nascono dal reale.
Invitiamo tutti gli esercenti della provincia di Catanzaro per giorno 15 febbraio martedì alle ore 19:00 ad aderire all’iniziativa “Spegno le luci accendo i miei diritti” a spegnere le luci per 10 minuti delle proprie attività.
L’invito è rivolto a tutti i sindaci dei comuni, uffici pubblici, alla Cittadella Regionale, Camera di Commercio e soprattutto a tutti i cittadini, spegnete anche voi le luci di casa, il caro energia tocca tutti non risparmia nessuno, stiamo insieme in questa lotta lo facciamo per il nostro futuro.
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