Renzi, accompagnato dall’ex ministra Maria Elena Boschi, è stato presentato dal senatore Ernesto Magorno e dal segretario regionale Fabio Scionti, oltre che da una affollata platea di candidati e simpatizzanti.
Sulle ultime polemiche relative alle parole di Giuseppe Conte e dell’invito ad andare a Palermo (dove peraltro sarà nel pomeriggio) senza scorta, Renzi ha detto che “l’ex premier si è assunto una grande responsabilità, quella di incitare alla violenza, di istigare all’odio. Discutiamo di tutto: io sono per il lavoro, non per il reddito di cittadinanza; dobbiamo dare una mano a chi non ce la fa, ma con strumenti come il lavoro pagato, la legalità, la difesa dei diritti. Conte ha insultato noi ma anche gli uomini delle scorte che difendono personaggi delle istituzioni come lui stesso che la scorta giustamente ce l’ha”.
“Io dico a Giuseppe Conte – ha aggiunto Renzi – vieni a fare un confronto civile in Calabria, vieni a rendere conto di quello che hai fatto, senza evocare scorte, ma proponendo contenuti. Ai ragazzi dico, ribellatevi a chi vuole fare di voi carne da reddito di cittadinanza; diffidate di chi vuole condannarvi alla povertà per sempre”
Commenta per primo