Faceva un po’ di paura questo Taranto matricola e sbarazzino che si presentava al Ceravolo con un punto in meno del Catanzaro.
Invece le Aquile dimostrano che a Pagani non fu vana gloria e rifilano già nel primo tempo un micidiale uno-due con Cianci e Vandeputte sempre più indispensabili nello scacchiere di Calabria, almeno quanto Rolando a destra.
Senza mai rischiare più di tanto Martinelli e compagni hanno dominato in lungo ed in largo, colpendo una traversa nella ripresa con Bombagi e fallendo altre occasioni da rete.
Peccato per qualche cartellino giallo che i calciatori di casa avrebbero potuto evitare
Sempre sei i punti di distacco dal Bari capolista, vincente a Campobasso. Mercoledì occasione per rosicchiare lunghezze: i galletti ospitano il Foggia in un derbu pugliese imprevedibile mentre il Catanzaro sarà di scena sul campo del fanalino Latina, battuto dall’ex fanalino Vibonese.
Domenica altro turno importante (Francavilla-Bari e Catanzaro-Monopoli) prima dello scontro diretto di domenica 24 al S. Nicola.
(nella foto Vandeputte intervistato dalla giornalista di Eleven)
TABELLINO
Catanzaro (3-4-1-2): Branduani 6.5; Scognamillo 6, Fazio 6.5, Martinelli 6.5; Rolando 6, Verna 7, Welbeck 6.5, Vandeputte 7.5; Bombagi 6.5; Carlini 6, Cianci 6.5. Subentranti: Vazquez 6.5, De Santis 6, Porcino 6, Curiale e Cinelli s.v.
Taranto (4-3-3): Chiorra 5; Riccardi 4.5, Zullo 5.5, Benassai 5.5, Ferrara 6; Civilleri 5.5, Marsili 5.5, Labiola 5.5; Giovinco 6, Saraniti 6, Pacilli 5.5. Subentranti: Santarpia 5.5, Bellocq 6, Mastromonaco 6, De Maria e Ghisleni s.v.
Ret: 34’ Cianci, 36’ Vandeputte, 82′ rig. Vazquez
Ammoniti: Martinelli (C), Civilleri (T), Cianci (C), Pacilli (T), Labriola (T), Ferrara (T), Mister Laterza dalla panchina (T), Vazquez (C), Marsili (T).
ARBITRO: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (Grasso-Bianchini; IV Maranesi).
Commenta per primo