Niente da fare. Nonostante il fresco passaggio alle semifinali di Coppa Italia C il Catanzaro non riesce a decollare in campionato e si fa frenare anche dal modesto Monterosi Tuscia.
I laziali avrebbero sottoscritto un pari prima della gara che, considerando le occasioni e le parate dei portieri, alla fine potevano anche vincere.
A condizionare la partita, disputata al Rocchi di Viterbo, il precocissimo gol segnato in modo pregevole da Buglio, abile a deviare in spaccata un traversone.
Anche la difesa, prima reparto forte dei calabresi, ormai incassa per la terza volta consecutiva.
La partita si fa in salita ed i giallorossi che non sono una macchina da gol ne risentono. Carlini pareggia su rigore concesso (finalmente!) per un mani dei padroni di casa.
Ma subito dopo Branduani salva d’istinto un’altra occasione da rete dei tusciani.
Solo nella ripresa gli uomini di Calabro pressano maggiormente.
E’ ancora il Monterosi però ad avere la palla per passare ed è ancora l’estremo giallorosso ad opporsi molto bene.
Quando il Catanzaro poi rimane in nove, prima per l’espulsione (molto esagerata) di Cinelli poi per l’infortunio a Tentardini (a sostituzioni completate) non c’è più tempo.
Anzi Curiale avrebbe anche il guizzo vincente se non arrivasse sull’ottimo cross di Vandeputte con una frazione di ritardo.
L’uno a uno finale insomma non accontenta nessuno delle due squadre.
Men che meno la folta rappresentanza di tifosi giallorossi giunta da Roma a sostenere per l’ennesima volta le Aquile.
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