Non riesce a sbloccarsi il Catanzaro che al Ceravolo impatta il quarto incontro consecutivo. Col Catania dai molteplici problemi societari la squadra giallorossa tentenna in fase di gioco ed è sterile negli sbocchi offensivi.
Dopo Picerno, Potenza e Palermo ecco la nuova ‘x’, seconda di seguito al Ceravolo, ancora in recupero come con i lucani ed ancora su calcio di rigore.
Nonostante una grande voglia di far bene gli schemi tattici sembrano lenti e prevedibili; e quando l’avversario pressa come i siciliani il lancio lungo puntualmente sbagliato ricorda i vecchi dettami da ‘viva il parroco’.
Nel passato campionato il piede preciso di Corapi e l’estro (discontinuo) di Di Massimo hanno risolto parecchie situazioni.
Oggi ancora parecchi giocatori sembrano ancora avulsi dal credo di mister Calabro, altri fuori ruolo.
Così Verna e Bombagi marcano una prestazione insufficiente, Carlini (unico a poter vincere l’uno contro uno) arretrato a mettere una toppa alla mancanza di un regista, mentre Cinelli annaspa ancora in panchina in attesa della bacchetta di centrocampo promessagli ad inizio torneo.
In attacco tantissimo movimento per Vazquez il quale però sciupa le poche occasioni da rete che l’asfissiante difesa etnea gli concede; e quando riceve un angolo al bacio da esplodere di testa in gol a pochi metri dalla linea spedisce la palla distante da palo.
Bello il gol su punizione dei siciliani, discussioni sul rigore concesso ai calabresi per presunta posizione esterna all’area di Calapai (ma un fermo immagine chiarisce che i piedi sono fuori ma il braccio galeotto è dentro). Ed anche vero però che nella ripresa, forse per compensazione, l’arbitro ha sorvolato su un braccio evidente di Greco.
Il tecnico del Catanzaro si dice soddisfatto della prestazione ed è bene fidarsi del suo punto di vista.
Dagli spalti e dagli schermi invece l’impressione è stata ben altra.
In tribuna, ospiti del presidente Noto, il presidente della Figc Gravina e quello della Lega Pro Ghirelli.
RETI: Russini (CTN) 11′, Carlini (CAT) rig, 20’CATANZARO (3-5-2): Branduani;Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Risolo (al 53′ Vandeputte), Verna (64′ Welbeck), Carlini, Porcino (80′ Tentardini); Bombagi (64′ Cianci), Vazquez (80′ Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Gatti, Monterisi, Cinelli, Ortisi, Vandeputte, Tentardini, Welbeck, Cianci, Curiale. All: Calabro
CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Zanchi; Greco (64′ Rosaia), Maldonado (81′ Izco), Provenzano; Piccolo (64′ Biondi), Moro (81′ Sipos), Russini (74′ Russotto). A disp.: Stancampiano, Albertini, Calapai, Pinto, Pino, Claiton, Cataldi, Biondi, Izco, Rosaia, Sipos, Russotto. All: Baldini
ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como –
AMMONITI: Scognamillo (Cat), Provenzano (Ctn), Russini (Ctn), Martinelli (Cat), Ercolani (Ctn), Carlini (Cat), Cianci (Cat), Tentardini (Cat), Biondi (Ctn), Curiale (Cat)
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