A Gimigliano scovati 10 furbetti del reddito di cittadinanza

I carabinieri della stazione di Gimigliano hanno deferito in stato di libertà, con le accuse di illecita percezione del reddito di cittadinanza, 10 persone che avrebbero fruito del beneficio economico non avendone materialmente diritto per carenza di requisiti.

L’attività investigativa ha analizzato le posizioni di 150 persone da cui sono emerse le situazioni anomale, poi approfondite, e portate all’attenzione della Procura della Repubblica di Catanzaro.

Le discrasie emerse rispetto ai requisiti richiesti sarebbero varie e comprensive di residenze fittizie, percezione di redditi non dichiarati, comunicazione di dati inerenti il nucleo familiare non rispondenti al vero. La somma ritenuta illecitamente sottratta ammonta a circa 56.000 euro.

Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari.

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