Fa parte del cast di “Jason”, il coraggioso cortometraggio che si appresta a girare il regista indigeno Andrea Paonessa nelle zone a rischio di Catanzaro sud, viale Isonzo, Pistoia, Aranceto.
Partito con il cabaret (famosa la coppia con Giulio Falbo), Rino Rodio è entrato da tempo nei giri maggiori ed è spesso prescelto per i suoi tipici tratti somatici dai casting più seri ed i ruoli più disparati.
L’ultimo impegno lo porterà il prossimo 16 giugno a Roma per l’anteprima di “La vita di Dante” di Pupi Avati; ma nel recentissimo passato il sessantenne di Catanzaro Marina ha recitato in Liberi di Volare, del regista Fabio Mancuso, in onda su Prime; ed ancora Tutti ne parlano, io la conosco, sulla storia di Mia Martini; Lanotte è piccola per noi, di Gianfrancesco Lazzotti.
Ora Rodio, felice per il coinvolgimento nella delicata produzione di Jason, si sfoga: le compagnie cinematografiche scendono in Calabria con il cast d’importazione e nemmeno consultano pro forma gli attori locali.
(nella foto Rodio con il maestro Avati)
Commenta per primo