I pazienti dell’ospedale di Lamezia Terme (Catanzaro) sono senza pasti.
Lo denunciano Tribunale del Malato e CittadinanzAttiva secondo cui presso il “Giovanni Paolo II” si registrano reiterati e gravi disservizi nella preparazione e nella distribuzione dei pasti, confermati da familiari e dipendenti.
“E’ un degrado sanitario intollerabile – ha commentato il segretario generale della Cgil Area vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Enzo Scalese – nella quarta città della Calabria per popolazione non si riesce a garantire neppure un pasto caldo. I dubbi sulla gestione degli appalti ed il controllo si accompagnano a quelli sulla sensibilità e capacità direttive di chi dovrebbe dare risposte ed invece fa finta di non vedere.
Non si capisce perché Asp e Dipartimento salute regionale non abbiano sentito il dovere di intervenire – conclude Scalese – e per questo chiederemo un incontro urgente con i loro vertici per ripristinare il rispetto verso queste persone”.
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