Il Catanzaro riscatta le ultime sconfitte tornando al successo a Messina.
Anche allo Scoglio non sono mancate le recriminazioni con i giallorossi penalizzati due volte nei primi minuti. L’arbitro di turno prima ha negato un solare rigore per mani di un difensore su Iemmello che si stava portando la sfera sul destro. Per Maranesi tutto normale…. Poi al 15 il lancio di Damian trova Fofana in evidente offside. Il collaboratore di linea è in perfetta posizione ma… non segnala. Il messinese continua l’azione e trafigge Nocchi. La squadra di Vivarini non si disunisce e prova a recuperare. Dopo qualche tentativo a vuoto al 36 pennellata di Vndeputte a centroarea dove Iemmello brucia l’avversario e schiaccia. Il bomber è tanto ‘affamato’ che non pensa neppure ad esultare per questa prima volta in giallorosso che anziché esultare prende la palla e la deposita con rabbia sul cerchio di centrocampo.
Nella ripresa pronti via, altro servizio vellutato del belga su cui si avventa Carlini e ribalta la situazione. Il Catanzaro cerca di contenere ma nonostante un vantaggio di posizione in area si fa trafiggere all’84° dal subentrato Adorante. Sembra un altro pomeriggio deludente ma una pregevole verticale Bombagi e Cianci lancia Biasci che tocca vellutato sul secondo palo e va a festeggiare con il centinaio di ultras presenti nella città dello Stretto.
Messina-Catanzaro 2-3
Marcatori: 15’ Fofana; 36’ Iemmello; 4’ st Carlini; 39′ st Adorante; 43′ Biasci.
Messina: Lewandowski, Trasciani, Fazzi (27’ st Catania), Carillo, Celic, Damian (11’ st Piovaccari), Fofana, Rizzo, Statella (11’ st Russo), Busatto (12’ st Adorante), Goncalves. A disp.: Caruso, Rondinella, Camilleri, Angileri, Konate, Marginean, Simonetti, Balde. All. Raciti.
Catanzaro: Nocchi, Verna, Fazio, Scognamillo, Maldonado (30’ st Welbeck), Bjarkason (20’ st Bayeye), Vandeputte, Biasci, Carlini (28’ Bombagi), Gatti, Iemmello (20’ st Cianci). A disp.: Romagnoli, Tendardini, De Santis, Vazquez, Cinelli, Sounas, Rolando. All. Vivarini.
Arbitro: Maranesi di Ciampino (Pompei Poentini di Pesaro e Ferrari di Rovereto).
Note: ammoniti: Gatti, Rizzo, Fofana, Carillo, Cianci. Recupero: 1’ e 5′.
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