Valerio Donato, a Gagliano in vista della Conferenza dei cittadini

Il candidato a sindaco autonomo Valerio Donato ha iniziato una serie di incontri  finalizzati a raccogliere il contributo di idee e proposte programmatiche da elaborare e sulle quali confrontarsi in vista dell’annunciata  Conferenza dei Cittadini [numero zero] che si terrà il prossimo 28 gennaio, presso la Casa delle Culture Palazzo della Provincia di Catanzaro.

Nel corso degli incontri tenuti in questi giorni con movimenti e gruppi politici di Centro, Valerio Donato ha rimarcato che la sua è una candidatura civica, con l’unico fine di porre al centro della Politica lo sviluppo della Città, libera da qualunque condizionamento ideologico, anche se supportata da gruppi e/o partiti di qualunque orientamento ideale; ed ha tracciato alcune delle principali direttive su cui si fondare il programma amministrativo di Rinascita.

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Lo sviluppo dei Distretti culturali [archeologia, musei, teatri, spazi e contenitori già potenzialmente fruibili in condivisione da associazioni cittadine, ecc.] innovazione, energia, agricoltura sono alcuni dei modelli per rendere Catanzaro Capoluogo “vero” della regione e dell’istmo.

Modelli attorno ai quali riaffermare il ruolo centrale della Città, con autorevolezza e visione di prospettiva; riuscendo, nei fatti, a rendere Catanzaro polo attrattivo e di coordinamento strategico per l’intera realtà territoriale e di traino per i comuni che insistono nell’area vasta che porta da Lamezia fino a Crotone.

Lo sviluppo degli scavi di Squillace, una campagna di rilevazione del sottosuolo di Catanzaro, una campagna di scavi nelle zone di rilevante interesse archeologico [come Gagliano Petrosa] la valorizzazione della rete museale, delle istituzioni culturali, la costituzione del Politecnico delle arti, la valorizzazione del S. Giovanni quale luogo stabile di raccordo delle attività culturali.

La rete delle produzioni agricole, valorizzate dalla ricerca scientifica dell’UMG in nutraceutica, e dalla istituzione di un ITS e dalla destinazione di un borgo al food.

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Sarà di prioritaria importanza lavorare allo sviluppo concreto di centri di innovazione tecnologica.

Germaneto per esempio in questa prospettiva può divenire il luogo delle startup innovative avvalendosi della avanzata fase di progettazione di un Polo Biotecnologico di UMG e dell’azienda Entopan.

Attorno a ciò sarà naturale costruire e fondare un sistema imprenditoriale fatto di imprese condotte dai giovani talenti, presenti sul nostro territorio ed utile per attrarre investimenti ed occasione di opportunità professionali.

Sono alcuni delle linee tracciate, in sintesi, da Donato sulle quali sono state accolte i tanti contributi di idee che saranno meglio rappresentate nel corso della programmata Conferenza del prossimo 28 febbraio.

Quindi fino a quella data proseguiranno le fattive interlocuzioni con esponenti di categorie, gruppi politici, associazione e semplici cittadini.

 

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