“Bene ha fatto l’amministrazione comunale a rivolgersi direttamente al Presidente della Repubblica
con un ricorso straordinario per chiedere l’annullamento del regolamento con cui l’Agenzia delle Dogane ha disposto l’istituzione della direzione regionale per la Calabria a Gioia Tauro.
Una nuova ferita inferta a danno del Capoluogo di Regione che, già negli scorsi anni, aveva portato avanti una battaglia giudiziaria al Tar per difendere la propria legittima prerogativa di essere riconosciuta quale sede regionale dell’Agenzia delle Dogane.
Più volte si è detto che non si tratta di una posizione campanilistica, bensì di una giusta iniziativa istituzionale che tiene conto della collocazione centrale della città di Catanzaro nel territorio regionale e della sua storica vocazione amministrativa, ospitando già i principali uffici degli organi periferici dello Stato. Anche questa volta, la giunta presieduta dal sindaco Abramo, dunque, non è rimasta ferma attivando gli uffici legali per far valere le ragioni dell’amministrazione, appellandosi alla massima istituzione del Capo dello Stato nei confronti del ministero dell’Economia e del Comune di Gioia Tauro. Un impegno che dovrà essere sostenuto anche dalla mobilitazione della politica, in tutte le sue diramazioni e senza distinzioni di colori, per fare quadrato a tutela del Capoluogo”.
Commenta per primo