Pineta di Siano, Abramo: “Distrutta solo una minima parte”

IL SOPRALLUOGO

L’impressionante altezza delle fiamme e le oltre 24 di combustione avevano convinto che la pineta del quartiere Siano, a Catanzaro, fosse completamente distrutta dopo il violento incendio della scorsa settimana.

Stamane invece un sopralluogo congiunto da parte del sindaco Sergio Abramo,  dell’azienda Calabria Verde convenzionata, con agronomi e giornalisti al seguito,  ha verificato che solo una decina di ettari, sui 280 del Parco Li Comuni deve essere considerata bruciata dai roghi.

Il resto, tra cui la zona centrale con l’orto botanico attorno al laghetto e le costruzioni di servizio, è del tutto integro seppur malconcio per le alte temperature degli ultimi giorni.

Il primo cittadino ha annunciato l’immediata predisposizione per il taglio degli alberi bruciati mentre l’azienda strumentale della Regione, Calabria Verde, provvederà a piantumare i nuovi fusti tenendo conto con gli esperti delle specie più adatte per clima e vegetazione. In ogni caso si tratterà di ripiantare decine di migliaia di alberi.

IL SINDACO

Insieme al direttore dei lavori di bonifica curati da Calabria Verde, Pinuccio Caputo, al presidente dell’Ordine degli Agronomi e forestali di Catanzaro, Antonio Celi, e all’agronomo Alberto Carpino, il primo cittadino ha preso visione della zona verde, che lambisce la strada, distrutta dalle fiamme addentrandosi, poi, fino al cuore del giardino Li Comuni che, invece, è rimasto del tutto integro. “

Quello che è successo alla pineta ci addolora tutti, ma ci rincuora sapere che la stragrande parte del polmone verde sia ancora intatta”, ha affermato Abramo, accompagnato dall’assessore all’Ambiente, Lea Concolino, dal presidente della commissione al ramo, Eugenio Riccio, e dal presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, e dal consigliere Antonio Triffiletti.

“E’ da qui che vogliamo ripartire subito – ha continuato il sindaco – procedendo in tempi brevi con un censimento degli alberi pericolanti, che dovranno essere abbattuti, e le nuove piantumazioni, da effettuare entro novembre attraverso una progettazione specifica grazie al supporto di Calabria Verde e degli agronomi.

Al tempo stesso, si dovranno assicurare i necessari interventi di messa in sicurezza, per scongiurare ogni eventuale rischio con l’arrivo delle piogge. Non abbasseremo la guardia, affinché quanto successo non possa più ripetersi”.

 

 

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