Anche quest’ anno l’Ufficio di pastorale familiare diocesana ha organizzato un evento molto atteso da tante famiglie della diocesi di Catanzaro-Squillace: la seconda Giornata delle famiglie che si è svolta domenica 13 ottobre a Soverato presso l’Istituto Maria Ausiliatrice. Con molta partecipazione si è affrontato il tema “Liberare il tempo affinché il tempo liberi noi”.
La giornata è iniziata con l intervento del teologo don Carlo Rocchetta, che ha riflettuto sul “tempo della tenerezza” tra i coniugi, sottolineando l’importanza di dedicarsi momenti di intimità e ascolto per nutrire la relazione. Insieme a Don Carlo, una coppia ha condiviso la propria testimonianza, raccontando come hanno imparato a gestire il loro tempo e a valorizzare la relazione matrimoniale. L’intervento di Don Carlo ha suscitato domande tra i partecipanti, che hanno avuto la possibilità di confrontarsi e approfondire ulteriormente il tema.
Durante la celebrazione eucaristica, presieduta dal nostro Vescovo mons. Claudio Maniago, le famiglie hanno avuto l’opportunità di inserire in un grande orologio alcune intenzioni concrete su come occupare il proprio tempo in modo proficuo. Questo gesto simbolico ha rappresentato un invito a riflettere sulle priorità quotidiane e sull’importanza di dedicare tempo alla famiglia e alla spiritualità.
Il pranzo di condivisione ha permesso alle famiglie di scambiarsi esperienze e creare legami, in un clima di accoglienza e fraternità. Nel pomeriggio, il concerto di adorazione dei Kantieri Kairos ha offerto un momento di riflessione e contemplazione, permettendo a tutti di immergersi in un’atmosfera di preghiera e musica. La giornata si è conclusa con un coinvolgente momento di domande rivolte ai bambini al Vescovo, un’iniziativa che ha messo in evidenza la curiosità e la spontaneità dei più piccoli, rendendo l’evento ancor più speciale.
Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione per le famiglie di riflettere su come gestire il tempo nella propria vita quotidiana, liberandolo da impegni eccessivi per riconnettersi con ciò che è davvero essenziale. La Giornata Diocesana della Famiglia ha così promosso valori di unità, amore e spiritualità, lasciando un segno profondo nei cuori di tutti i partecipanti.