L’afa infernale degli ultimi giorni comincia ad allentare la morsa ma questo non diminuisce la calura per i pazienti ricoverati nella chirurgia dell’azienda Dulbecco di Catanzaro, ex presidio Pugliese-Ciaccio.
Alcuni di loro hanno contattato la redazione denunciando la recente installazione di condizionatori d’aria non entrati ancora in funzione.
Problemi burocratici? No. Difetti meccanici? Nemmeno
Da alcune risposte ricevute dal personale medico e sanitario il motivo sta nella mancata fornitura dei telecomandi!
Speriamo che le cause siano ben altre, anche se l’effetto finale non cambia. E qualche congiunto è stato persino costretto a portare piccoli ventilatori a batterie. Un vero palliativo.
Nelle stanze dei degenti, in attesa o già passati dalla sala operatoria, le temperature in corsia sono in alcune ore del giorno più insopportabili delle sofferenze fisiche che gli interventi chirurgici comportano.