Un’occasione per mettere in rete le realtà artistiche del territorio con un progetto condiviso in grado di lanciare la candidatura di Catanzaro a Capitale italiana dell’arte contemporanea. Con questo obiettivo si è insediato a Palazzo de Nobili il tavolo di lavoro, promosso su iniziativa del sindaco Nicola Fiorita, che vede riunite le principali istituzioni pubbliche e private, legate al particolare segmento artistico, con l’impegno assunto di definire e proporre la partecipazione del Capoluogo di Regione al bando ministeriale.
A rispondere presente sono stati il presidente della Provincia, Amedeo Mormile, il direttore dell’Accademia di Belle Arti, Virgilio Piccari, il presidente dell’Ordine degli Architetti, Eros Corapi, con il consigliere delegato Francesco Zangara, il direttore del Mudiac-Museo diffuso di arte contemporanea, Matteo Sainato, Vincenzo Costantino di Altrove, i rappresentanti dell’associazione culturale Eos Sud. In collegamento anche i vertici della Fondazione Mimmo Rotella, che gestisce la Casa della Memoria del maestro catanzarese nel cuore del centro storico, e l’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi.
A questo primo incontro hanno risposto con entusiasmo, inoltre, Michele Traversa e Maurizio Rubino, precursori del periodo d’oro di “Intersezioni” – proseguito poi da Wanda Ferro – la rassegna d’arte contemporanea che caratterizzava il Parco Scolacium e che ha lasciato un segno permanente grazie alle sculture, firmate da autori di fama internazionale, presenti al Parco della Biodiversità.
“Non posso che manifestare la mia soddisfazione nel registrare l’interesse e l’attenzione dei soggetti che, a vario titolo, hanno contribuito in passato, e continuano a farlo anche oggi, a promuovere Catanzaro come città votata all’arte contemporanea”, commenta il sindaco Nicola Fiorita. “Il concorso nazionale che decreterà la “Capitale” italiana di questa importante forma espressiva – assegnando un milione di euro al progetto vincitore – rappresenta, quindi, un’opportunità preziosa per mettere insieme le nostre migliori risorse, farle dialogare e valorizzarle su una scala nazionale. Al di là degli esiti del bando, l’intento condiviso è quello di partire da un patrimonio consolidato di opere e contenitori per ridarne slancio in chiave glocal, coniugando la memoria con l’innovazione e puntando a fare dell’arte contemporanea uno strumento di riqualificazione e rigenerazione urbana”.
Il tavolo di lavoro si è, quindi, determinato nell’individuare una cabina di regia più ristretta che formulerà, a stretto giro, una proposta di attività da mettere al centro della candidatura. “In maniera unitaria e convinta – conclude il sindaco – abbiamo affidato a Michele Traversa il ruolo di coordinatore di questo ampio percorso che, mi auguro, potrà produrre i frutti sperati e delineare l’avvio di una nuova ed entusiasmante stagione di produzione artistica e culturale, facendo da traino all’idea della Grande Catanzaro”.