Il nucleo di polizia Ambientale del Comando dei vigili urbani di Catanzaro, diretto dal tenente colonnello Salvatore Tarantino, sta portando avanti in maniera sistematica le azioni di contrasto ai furti d’acqua.
Dopo la scoperta e il sequestro, la settimana scorsa, di sedici allacci abusivi nella zona nord della città, altri tre sono stati effettuati, sempre nell’area tra Pontregrande e Janò, facendo scattare la denuncia per furto aggravato di bene pubblico nei confronti dei responsabili alle autorità competenti.
Anche in questo caso l’acqua veniva utilizzati per fini illeciti, ben al di là, quindi, delle previsioni contenute nelle ordinanze comunali sull’uso del prezioso liquido.
Fondamentale, anche stavolta, la collaborazione tra Polizia Locale e Ufficio Tecnico Comunale. Nelle prossime settimane, l’attività proseguirà incessantemente, perché se il furto d’acqua è di per sé un reato, in una stagione come quella estiva esso diventa intollerabile per i cittadini anche sul piano morale.
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