Legambiente: mare inquinato in 3 punti del Catanzarese

Non è soddisfacente la relazione di Legambiente per la salubrità del mare in provincia di Catanzaro.

Per la prima volta attraccata nel porto del capoluogo di regione, la Goletta verde ha consegnato alla stampa ed alle istituzioni i dati relativi alle indagini effettuate dai suoi volontari in 21 punti della regione.

Sulle coste catanzaresi sono risultati oltre i limiti i valori riscontrati nei 3 punti presi in esame, due sullo Jonio ed uno sul Tirreno.

A Gizzeria, loc. Marinella, foce del fiume Spilinga, il responso è da bollino giallo: inquinamento.

Sullo Jonio entrambi ‘molto inquinati’ sono risultati i punti di Catanzaro, foce del fiume Corace e di Montepaone/Soverato presso la foce del Beltrame.

Presente il comune capoluogo con la vicesindaca Giusi Iemma, e l’assessore all’ambiente Antonio Borelli mentre per la regione ha partecipato il dirigente Salvatore Siviglia. Al tavolo anche il direttore di Arpacal Calabria Domenico Pappaterra.

Domenica pomeriggio invece i vertici di Legambiente avevano animato un dibattito pubblico sulle proposte di sfruttamento del vento in mare aperto (off shore eolici)

 

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