Per i prossimi 12 mesi i volontari presteranno servizio presso la sede di “Città del vento”
Anche quest’anno il Servizio Civile Universale è cominciato. Sono 15.255 gli operatori volontari avviati il 25 maggio 2021 in Italia e all’estero che, in aggiunta agli 11.105 avviati il 15 aprile e il 30 aprile 2021, portano ad un totale di ben 26.360 i volontari in servizio selezionati.
Il Servizio Civile Universale si rivolge a tutti i giovani interessati ad un’esperienza di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza sociale e sanitaria, con la possibilità di operare attivamente per la buona riuscita del progetto e frequentare uno strutturato iter formativo che li avvicini al mondo del lavoro.
Le ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) sono delle organizzazioni no profit che, attraverso una fitta rete di servizi e circoli, si occupano di promozione sociale sul territorio italiano. Queste associazioni di laici cristiani educano ed incoraggiano forma di partecipazione e democrazia con lo scopo di contrastare l’emarginazione sociale.
Dopo una selezione andata in scena nei mesi precedenti, il circolo ACLI “Città del vento” accoglie nella propria sede di Catanzaro, sito in Piazza Matteotti – 7, sei volontari selezionati: Roberta Spoto, Denise Bianchi, Valentina Caliò, Miriana Sicari, Andrea Marino e Giorgia Tomaselli.
In cosa consistono i progetti?
Durante i prossimi 12 mesi, i sei giovani volontari catanzaresi porteranno avanti tre diversi progetti: “Lo sport ai giovani”, “Siamo ciò che diventiamo” ed “Azione sport”.
“Lo Sport ai giovani” si pone l’obiettivo di educare allo sport e a suoi valori e benefici. I protagonisti del progetto, Valentina ed Andrea, avranno il compito di sensibilizzare i più giovani e le loro famiglie favorendo l’inclusione sociale ed individuando azioni concrete volte ad arginare l’abbandono della pratica sportiva.
La finalità condivisa sarà quindi quella di promuovere lo sport e valorizzare uno stile di vita attivo attraverso un percorso educativo che motivi ed accompagni ragazze e ragazzi in tutto il periodo dell’anno.
Le volontarie Giorgia e Roberta, invece, si occuperanno del progetto “Siamo ciò che diventiamo“, basato sull’individuazione delle comunità caratterizzate da legami interni deboli e fragilità comuni, con l’obiettivo di rendere le città e gli insediamenti inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili rispondendo in maniera integrata ai bisogni espressi dalla cittadinanza.
Per raggiungere l’intento è importante che ognuno si identifichi nella propria comunità, valorizzando la storia di essa, affinché questa diventi un luogo partecipato e di partecipazione.
“Azione sport” si occupa della crescita, dell’inclusione del benessere fisico delle persone ultrasessantacinquenni. I volontari del progetto in questione Miriana e Denise, si occupano di proporre corsi di ginnastica dolce altre attività di promozione per dare la possibilità ai soggetti di relazionarsi con i loro coetanei e poter condividere un obiettivo comune.
I volontari si augurano un anno ricco di nuove esperienze, crescita personale e professionale con la speranza di dare un prezioso contributo alla propria città.
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